4 giugno 2011

Alba invernale

Molto recentemente ho ricevuto un riconoscimento d'onore per la mia poesia  "Alba Invernale ", scritta durante le vacanze di Natale e inviata al prestigioso concorso  "Valeggio Futura  ".Tutta la mia classe ha partecipato. 
Lo so che da tre mesi non è più inverno, ma questa pubblicazione potrebbe giovare a chi, durante l'estate, fatica a sopportare l'afa e ha una fervida immaginazione nel pensare a dei paesaggi freddi.


 Respiro l'aria tersa e pungente di quest'alba 
luminosa,
che rischiara, ravviva e risveglia la natura,
mentre riaffiora dal buio della notte.


 Cime innevate dei monti 
svettano alte, fiere e imponenti 
verso il cielo,
alberi e campi sono ricoperti di candida neve.

Timidi raggi di sole
riflettono
una rosea luce
che addolcisce le forme altere delle montagne.







Il ruscello è uno specchio:
osservo intensamente la mia immagine
e cerco di trattenerla
nei miei occhi curiosi.









Mentre una brezza leggera 
muove delicatamente
rami di pini tremanti,

nella valle echeggia un abbaiare di cani
e qualche uccello vola
nel cielo limpido in cerca di una meta.

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