14 settembre 2013

L'importanza del diritto allo studio: i miei propositi e le parole di Malala

Il nuovo anno scolastico è iniziato tre giorni fa. Per me è l'ultimo anno di liceo. In questi primi giorni, molti dei miei insegnanti hanno illustrato il programma che studieremo quest'anno e io nutro già una grande curiosità per alcuni argomenti che dovrò imparare e approfondire. So che sarà un anno estremamente impegnativo anche perchè vorrei proprio dare la migliore immagine di me all'esame di maturità. L'ho promesso a me stessa.

Colgo l'occasione per riportare alcune parti del discorso alla sede ONU di New York di Malala Yousafzai (molto probabilmente avete sentito parlare di lei), la sedicenne afghana che i talebani avevano cercato di uccidere.


" Oggi è un onore per me tornare a parlare dopo un lungo periodo di tempo. Essere qui con persone così importanti è un grande momento nella mia vita. Prima di tutto voglio ringraziare Dio per il quale siamo  tutti uguali e ringraziare tutti coloro che hanno pregato per una mia veloce guarigione e per una nuova vita. Non riesco a credere quanto amore le persone mi hanno dimostrato. Un sincero grazie a tutti...
Il 9 ottobre 2012 i talebani mi hanno sparato su lato sinistro della fronte. Pensavano che i proiettili mi avrebbero messa a tacere, ma hanno fallito. Anzi, dal silenzio sono spuntate migliaia di voci. NULLA E' CAMBIATO NELLA MIA VITA, TRANNE QUESTO: DEBOLEZZA, PAURA E DISPERAZIONE SONO MORTE, FORZA, ENERGIA E CORAGGIO SONO NATI. Le mie speranze sono le stesse, i miei sogni sono gli stessi. Sono qui a parlare per il diritto all'istruzione per tutti i bambini. Voglio un'istruzione per i figli e le figlie dei talebani e di tutti i terroristi. NON ODIO IL TALEBANO CHE MI HA SPARATO. Questo è il sentimento di compassione e di perdono che ho imparato da Maometto, il profeta della misericordia. 
Cari fratelli e sorelle, NOI CI RENDIAMO CONTO DELL'IMPORTANZA DELLA LUCE QUANDO SIAMO NELLE TENEBRE. Noi del nord del Pakistan,abbiamo capito l'importanza dell'istruzione quando abbiamo visto le armi. Gli estremisti hanno paure delle penne e dei libri. IL POTERE DELL'EDUCAZIONE LI SPAVENTA. Hanno paura delle donne. Uccidono le insegnanti donne.
Il mio obiettivo è che le donne diventino indipendenti e capaci di combattere per sè stesse. Facciamo appello a tutti i governi AFFINCHE' GARANTISCANO UN' ISTRUZIONE OBBLIGATORIA IN TUTTO IL MONDO PER OGNI BAMBINO.  AFFINCHE' PROTEGGANO I BAMBINI DAL DOLORE E DALLA VIOLENZA.  Facciamo appello a tutte le comunità perchè siano tolleranti e rifiutino i pregiudizi basati sulle caste, sulla fede, sul colore della pelle e garantiscano invece LIBERTA' E UGUAGLIANZA per le donne in modo che esse POSSANO FIORIRE."

"Cari fratelli e sorelle, VOGLIAMO SCUOLE E ISTRUZIONE PER IL FUTURO LUMINOSO DI OGNI BAMBINO. Nessuno ci può fermare. Alzeremo la voce per i nostri diritti. Noi crediamo nella FORZA DELLE NOSTRE PAROLE. Le nostre parole possono cambiare il mondo perchè siamo tutti insieme, uniti per la causa dell'istruzione. Non dobbiamo dimenticare che moltissime persone soffrono la povertà e l'ingiustizia, che milioni di bambini sono fuori dalle loro scuole. Cerchiamo quindi di CONDURRE UNA GLORIOSA LOTTA CONTRO L'ANALFABETISMO, LA POVERTA' E IL TERRORISMO, dobbiamo imbracciare i libri e le penne, che sono  le ARMI PIU' POTENTI. Un bambino, un insegnante, un libro, possono cambiare il mondo. L'istruzione è l'unica soluzione. L'istruzione è la prima cosa. Grazie!"


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