7 febbraio 2016

"L'Italia è una Repubblica di pecoroni fondata sulla maleducazione!"


Sì, davvero. Ho stravolto la prima frase dell'articolo 1 della nostra stupenda Costituzione. Spero che chi ha studiato Giurisprudenza riesca a perdonarmi per questo. Ma ho una buona ragione per poterlo fare.
Molti di voi sanno ciò che purtroppo è accaduto una settimana fa: Giorgia Meloni, esponente del partito chiamato "Fratelli d'Italia", è stata pesantemente insultata via web, al punto tale che ha dovuto chiudere sia il suo profilo Fb sia il suo blog.
Sebbene sia in gravidanza ma non regolarmente sposata, "si è permessa" di partecipare al Family Day 2016, evento a mio avviso grandioso dal momento che è stato un'occasione di raduno per molte persone che credono nell'importanza della famiglia, nella necessità di un dialogo interreligioso e nei diritti dei bambini.
Si possono anche non condividere le idee politiche della Meloni, ma le sue ultime vicende personali mi hanno molto colpita!
Cosa c'è di così scandaloso se una donna non sposata che ha appena scoperto di aspettare un figlio decide di partecipare ad un evento che difende energicamente le nostre radici cristiane e culturali?! Una donna che ormai "va verso gli 'anta" ha il legittimo diritto di diventare madre! E se vorrà sposarsi lo farà dopo la nascita di suo figlio! Aspetta un bambino ma non è coniugata? Affari suoi, cavolo! E' una donna adulta e la vita è sua, dunque ha il diritto di compiere certe scelte piuttosto che altre, ha il diritto di coltivare i valori in cui crede, ha il diritto di prendere delle decisioni conformi alla sua personalità e al suo stile di vita. Le avete rimproverato la sua incoerenza? Allora guardate dentro voi stessi e fatevi un approfondito esame di coscienza. Soprattutto, fatevi questa domanda:"Quanto il nostro modo di agire è perfettamente coerente con le nostre idee e con i nostri valori?" Nessuna persona, nessun essere umano agisce sempre coerentemente con i suoi principi!! Nessuno!! Nemmeno io, se volete saperlo. Nemmeno io sono perfetta, anzi... ho solo vent'anni, devo imparare ancora moltissimo! Mi infastidisco sempre un po' quando le amiche di mia nonna mi dicono "sei un angelo, proprio una brava ragazza". No, io non somiglio nemmeno lontanamente agli angeli di Dio. Cerco di fare del mio meglio per comportarmi in modo corretto e onesto con me stessa e con gli altri, ma non sempre ci riesco. Come tutti, d'altronde.

E comunque, ditemi un po': fa più scandalo una donna incinta ma non sposata oppure una coppia omosessuale che ha adottato dei figli attraverso pratiche a mio avviso deleterie come l'utero in affitto?! Criticate le donne in dolce attesa ma non sposate?! Allora siete proprio dei bacchettoni, come lo era la maggior parte della gente che è vissuta nel XIX secolo, ai tempi della "Nedda" di Verga!!!
Vi provoco, eh, vi provoco eccome; ma faccio bene. In questi giorni non potevo scrivere perché ero quasi completamente immersa nello studio e nel ripasso (ho dato un esame la mattina di giovedì 4 febbraio), però ora che ho smaltito completamente l'ansia e la tensione posso sbollire la mia rabbia e la mia indignazione su questo post per ciò che accade nell'attualità politica.
Dunque, mi risulta che l'Italia sia una Repubblica Democratica.
E l'applicazione dei principi
democratici non ingloba in sé il "pensiero unico". Il "pensiero unico" è tipico delle dittature, dei totalitarismi, ma non della democrazia! Invece mi sembra che soprattutto sulla questione della "stepchild adoption" non si possa dibattere. Ed è così anche per un'altra difficile questione etica: l'aborto. Ricordo benissimo che, quando ero in quarta liceo, ne abbiamo parlato e discusso durante l'ora di religione. Io avevo praticamente equiparato l'azione dell'aborto ad un omicidio, all'uccisione di una piccola creaturina indifesa che si sta formando nell'utero materno. Ma quante me ne sono sentite poi dalle mie coetanee???!! Io a scuola ero "la butela massa de' cesa" (dialetto veronese, la mia vera madrelingua crescendo con 5 adulti in una casa situata in aperta campagna), ovvero, "la ragazza troppo di chiesa", quella troppo attenta a ciò che propone l'etica della chiesa cattolica.  Sì, ma io ho il diritto di esistere in quanto cattolica e gli omossessuali e i trans hanno il diritto di esistere in quanto tali! Mi sembra ovvio, però, troppo ovvio. Solo che aborto e stepchild adoption sono argomenti tabù. E se se ne parla, si deve sempre dire l'opinione comune, l'opinione della massa. E allora mi dite che cavolo di senso ha discutere di temi etici se non è permessa la divergenza di idee?! Tutti favorevoli all'aborto, allora, e tutti favorevoli all'adozione di bambini da parte di coppie omosessuali!! E chi è contrario taccia, per carità! Questa purtroppo è la realtà, dispiace dirlo ma è la realtà!
E sotto questo aspetto siamo diventati una società di pecoroni e le persone stanno perdendo progressivamente la capacità di riflettere e di formarsi una propria opinione.
Ad ogni modo, pochi giorni prima di essere aggredita con frasi che rivelano tutta l'inciviltà, la stupidità e la malvagità dei loro autori, come "Ti auguriamo un figlio gay", Giorgia Meloni aveva detto di fronte ad un giornalista di essere contraria alle adozioni da parte di omosessuali: "Io difendo i diritti dei bambini, a Renzi interessa far passare la legge sulle unioni civili soltanto per guadagnarsi voti e per conquistarsi la stima degli omosessuali. Mentre invece i bambini non possono votare".
Ha giustamente espresso le sue perplessità su alcuni punti della legge, ma non ha insultato né offeso nessuno. Il suo tono era molto civile. Allora io sono assolutamente convinta del fatto che gli omosessuali meritino il massimo rispetto. Devono essere integrati nella società, non meritano alcun disprezzo e se hanno questa particolare tendenza (a me che ho scoperto a 13 anni di essere etero sembra un po' strana) hanno il diritto di convivere e di trascorrere la vita insieme, amandosi, aiutandosi e sostenendosi a vicenda. Però loro stessi, assieme ovviamente ai loro simpatizzanti, non hanno il diritto di denigrare le scelte di una donna, per di più in gravidanza! La donna e la ragazza in gravidanza io le ritengo quasi sacre! Non vanno offese né picchiate! Perché dentro di loro c'è l'amore e c'è il mistero della vita.  Allora, massimo rispetto per gay e quant'altro... e massimo rispetto per le donne che attendono un figlio!
Dai, coraggio Giorgia-lo so che hai subito una grave ingiustizia, ma stringi i denti e non mollare perché proprio ora stai realizzando uno dei tuoi sogni più grandi: diventare madre!

E ora... guardate che razza di link girano su Fb... (sono proprio arrabbiata!):


All'indomani degli insulti alla Meloni e all'indomani della morte del giovane Giulio Regeni... all'indomani di questi eventi bisognerebbe riflettere sui concetti di libertà di espressione, di democrazia, di giustizia... e invece niente!!! Ma che cavolo di post è questo?!!!

I nostri politici ultimamente non riescono a capire che le "unioni civili" (non matrimoni, ma UNIONI CIVILI) non sono il primo problema dell'Italia. Casomai, un grave problema dell'Italia è la terra dei fuochi a Caserta, dove centinaia di persone si ammalano e muoiono a causa di quelle tonnellate di rifiuti tossici che la mafia schifosa deposita in modo ovviamente illegale.
E per quel che riguarda il fumo, il porno e l'alcool... A me non piacciono. E LO DICO CANDIDAMENTE: Queste tre cose non mi sembrano diritti, VOI CHE PUBBLICATE QUESTE COSE volete farli passare per diritti quando invece in realtà sono elementi dannosi che provocano una grave dipendenza fisica e psichica! E sono danni morali incalcolabili!!! Allora per voi libertà significa fare ciò che si vuole?! NO, NO, NO, NOOO!!!! Libertà per me significa "essere responsabili", fare delle scelte consapevoli nel corso della vita e fare del bene agli altri. LIBERTÀ E' ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITÀ VERSO LE SCELTE CHE SI COMPIONO!

Recentemente, una ragazza poco più giovane di me ha scritto sul suo profilo Fb: "Trovate il coraggio anziché le scuse". Brava, brava, mille volte brava!! Già... prendete il coraggio a due mani non soltanto per affrontare ciò che deve essere affrontato ma anche per formarvi un'opinione sugli eventi dell'attualità, per prendere coscienza della vostra vita, per fare scelte consapevoli senza farsi condizionare da stereotipi ormai comuni. Inutile dire che il mio "like" sui suoi post è immancabile.

...Potrò anche risultare antipatica per tutte le volte che affermo con veemenza ciò che penso, ma almeno una qualità ce l'ho: sono sincera e... ultimamente anche abbastanza matura per potermene fregare di "commentini cattivi".




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