8 febbraio 2024

"Zanna Bianca", J. London:

Romanzo toccante e intenso,  da leggere a qualsiasi età. 

E' la biografia di un lupo delle terre del nord, dalla nascita all'incontro con il genere umano, dall'impatto con le aberrazioni umane alla rinascita e alla serenità con un padrone diverso dai precedenti.

1. INFANZIA DEL LUPO:

Alaska, seconda metà del XIX° secolo.

Nel gelo delle nevi, all'interno di una tana vicina ad un corso d'acqua, nascono dei cuccioli di lupa. E qui inizia la storia del protagonista del romanzo.

Durante il primo mese di vita il cucciolo grigio, diverso dal resto della nidiata per il colore del pelo, dorme nella penombra della caverna. Poi arriva la carestia e i fratelli del lupetto muoiono tutti. 

Alla fine di questo periodo il piccolo lupo esce dalla tana, esplora per la prima volta il mondo e inizia a familiarizzare con le leggi della natura:

La vita stessa era carne; la vita viveva sulla vita. C'erano i mangiatori e i mangiati. La legge era mangiare o essere mangiati. Lui non la formulava in termini chiari e precisi e non ci moralizzava sopra. Non ci pensava nemmeno: semplicemente viveva la legge senza pensarci.

In una delle sue esplorazioni, il cucciolo grigio si imbatte in una piccola comitiva di indiani guidati da Castoro Grigio. Anche la madre lupa, precedentemente posseduta dal fratello defunto di Castoro Grigio, accetta di ritornare con gli indiani che la riconoscono come Kiche. 

E' Castoro Grigio a dare al Cucciolo di lupa il nome di Zanna Bianca. Da qui, Zanna Bianca inizia a vedere gli uomini come dei, mentre viene addestrato per divenire un cane da slitta:

Zanna Bianca guardava l'animale uomo davanti a sé. Nella sua comprensione essi erano operatori di meraviglie come gli dei lo sono per gli uomini. Essi erano creature dominatrici, dotate di ogni genere di sconosciuti e incredibili poteri, padroni dei vivi e dei non vivi: facevano obbedire quello che si muove, davano il movimento alle cose immobili, creando la vita, la mordente vita color del sole, dal muschio secco e dal legno. Erano creatori del fuoco.

Tuttavia, la vita presso il campo degli indiani diviene più dura per il giovane lupo dopo che Kiche viene venduta: i bambini indiani risultano essere molto dispettosi e "selvatici" e Lip Lip, cane da slitta bullo, inizia ad aizzare gli altri cani da slitta contro Zanna Bianca.

2. CASTORO GRIGIO E' UN BUON PADRONE?

No!

Castoro Grigio non prova né tenerezza, né affetto e nemmeno rispetta Zanna Bianca.

Castoro Grigio ignora completamente il fatto che anche gli animali possano provare gioia, sofferenza, nostalgia, anche se lo manifestano in un modo diverso e con un linguaggio diverso rispetto a quello degli uomini.

Zanna Bianca mostra sempre lealtà verso Castoro Grigio, pur senza essere mai affezionato a questo padrone.

L'indiano riserva al cucciolo di lupo bastonate e sberle, lo deride quando, una sera, si avvicina troppo al fuoco e si scotta il naso, lo riempie di pagaiate nel momento in cui Zanna Bianca cerca di nuotare nel fiume per raggiungere la canoa nella quale Kiche viene condotta via.

Più avanti nel corso della narrazione, Castoro Grigio viene corrotto a Fort Yukon, villaggio di cercatori d'oro, dal debosciato Beauty Smith. Zanna Bianca ha cinque anni quando passa sotto le angherie di Beauty Smith, il "dio pazzo".

Notate che il nome di questo nuovo padrone è un nome per antitesi: il cosiddetto "Bellezza" è infatti un uomo dall'aspetto orribile e deforme, oltre ad essere anche molto crudele, sadico e cinico.

3. I COMBATTIMENTI BESTIALI:

In questa fase della sua vita, la peggiore, Zanna Bianca diviene da nemico soltanto dei cani a nemico di tutti i viventi. E' quella fase di vita in cui Zanna Bianca viene temuto da animali e uomini visto che uccideva gli altri cani con la stessa facilità con cui gli uomini ammazzano le zanzare.

I continui incontri di combattimento ai quali Beauty Smith lo costringe per accumulare soldi lo rendono feroce e sanguinario.

Tremendi sono i passaggi in cui Beauty, per renderlo sempre più aggressivo, lo sveglia durante la notte tormentandolo con bastoni aguzzi quando dorme, per aumentare la follia rabbiosa del lupo.

D'altra parte Zanna Bianca odia profondamente Beauty Smith:

L'impressione di Zanna Bianca sul conto di Beauty Smith era cattiva. Dal corpo deforme di quell'uomo e dalla sua mente distorta provenivano, in modo oscuro, emanazioni malsane come nebbie malariche sorgenti dalle paludi.

Una notte però arriva una svolta cruciale: Zanna Bianca viene sconfitto da un bulldog e, gravemente ferito, viene adottato proprio quella stessa notte da Weedon Scott, ingegnere minerario e figlio di un giudice rinomato.

Scott fa sforzi notevoli per addomesticarlo e, a poco a poco, Zanna Bianca gli si affeziona. Il lupo in effetti passa dalla diffidenza nei suoi confronti alla simpatia e dalla simpatia all'amore. Scott quindi non è un "dio" ma un "padrone per amore".

Più di una volta mi sono chiesta se Jack London, nel corso della sua vita, si fosse trovato nei panni di Weedon Scott per comprendere così bene il rispetto di cui gli animali hanno bisogno e per essersi calato così bene dal punto di vita di un lupo che, man mano che accumula esperienze, trae delle conclusioni sulle leggi della natura e sul rapporto lupo-uomo.

4. LA MATURITA':

Successivamente, con Weedon Scott il "lupone" si trasferisce in California e inizia a familiarizzare facilmente con la vita di città. 

Inizia una fase di "vita beata" con la famiglia e i figli del nuovo padrone. 

Fino alla notte in cui Jim Hall, un criminale, un assassino evaso dal carcere, non penetra all'interno della villa degli Scott allo scopo di uccidere il padre di Weedon, un giudice che ha emesso una grave sentenza di condanna nei suoi confronti (isolamento in carcere a vita).

Zanna Bianca difenderà la famiglia Scott da questa pericolosa incursione?

5. JIM HALL VS BEAUTY SMITH:

Sono i due "cattivi" del romanzo, è vero, ma ci tengo a proporvi un breve e sintetico confronto dal momento che per il primo provo anche un briciolo di compassione, per il secondo assolutamente no.

La crudeltà di Jim Hall deriva prima di tutto dalle sue origini familiari. Certamente è vendicativo e molto violento ma è imbestialito a causa di una vita grama che non gli ha mai dato nulla di buono e a causa delle molte ingiustizie subite: pensate al fatto che la polizia corrotta lo incastra per farlo condannare a 50 anni di carcere.

Beauty Smith è un cattivo per scelte comportamentali. E' un uomo solo, disprezzato, detestato non soltanto da Zanna Bianca ma anche da tutti gli uomini che lo conoscono. Indubbiamente è cinico e sadico, però ciò che lo rende un uomo-bestia è la brama di potere e di denaro, da perseguire a costo di sacrificare la vita di un animale che è stato addestrato per diventare un lupo da combattimento.


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