In occasione della festa della mamma, ho pensato di riportare alcune poesie e riflessioni che alcuni autori e poeti eminenti hanno composto in onore della loro madre.
Da parte mia, un augurio sincero a tutte le mamme!
"La madre è un angelo
che ci guarda
che ci insegna ad amare!
Ella riscalda le nostre dita,
il nostro capo fra le sue ginocchia,
la nostra anima nel suo cuore:
ci dà il suo latte
quando siamo piccoli,
il suo pane quando siamo grandi
e la sua vita sempre."
(Victor Hugo)
"Le mamme
sono come il mirto
che, laggiù nella valle,
sparge nell'aria
il suo profumo:
attraverso le loro mani
Dio parla
e attraverso i loro occhi
Dio sorride alla terra."
(Kahlil Gibran)
"Se mi fermo a guardare
negli occhi di mia madre
vedo un lago incantato.
Boschi d'alberi attorno
e un'isola lontana
in mezzo ad acque limpide.
Oh! Potessi navigare
nel liquido silenzio
dove nuotano i pesci
e cantano gli uccelli
festanti e pieni di giubilo!
Se mi fermo a guardare
negli occhi di mia madre
vedo un lago incantato."
(Canto popolare giapponese)
"Vi è un nome soave in tutte le
lingue, venerato fra tutte le genti.
Il primo che suona
sul labbro del bambino
con lo svegliarsi della coscienza,
l'ultimo che mormora
il giovinetto in faccia alla morte,
un nome che l'uomo maturo e il vecchio
invocano ancora, con tenerezza
di fanciulli, nelle ore solenni della vita,
anche molti anni dopo che non è più
sulla terra chi lo portava; un nome
che pare abbia in sé una virtù misteriosa
di ricondurre al bene, di consolare e
di proteggere. Un nome con cui si dice
quanto c'è di più dolce, di più forte,
di più sacro all'anima umana: la madre."
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.