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7 luglio 2023

"A midsummer night's dream", W. Shakespeare:

A midsummer night's dream (Sogno di una notte di mezza estate) è una commedia scritta da William Shakespeare in cinque atti.

Vi esprimo subito l'opinione che mi sono fatta di quest'opera shakespeariana: è indubbiamente molto ricca sia di riferimenti alla classicità sia di cultura elisabettiana. 

A mio modo di vedere però i personaggi risultano poco sviluppati psicologicamente. Praticamente considero Sogno di una notte di mezza estate una commedia simile ad una fiaba destinata però non ai bambini ma a laureati in discipline umanistico-linguistiche.

Un buon adattamento per il livello B.2












A) TRAMA= PLOT:

Atene, epoca medievale. Teseo, il duca della città, sta per sposarsi con Ippolita, la regina delle Amazzoni.

Egeo, padre di Ermia, si avvicina a Teseo per chiedergli un consiglio sulla situazione della figlia: sia Lisandro sia Demetrio sono innamorati di lei. I due giovani sono entrambi ricchi ma Egeo preferisce far sposare Ermia con Demetrio. Tuttavia, lei è innamorata di Lisandro.

Teseo le raccomanda severamente di obbedire all'autorità paterna:

Theseus:Demetrius is a worthy gentleman.

Hermia: So is Lysander.

Theseus: In himself he is; 

but in this kind, wanting your father's voice, 

the other must be held the worthier.

Hermia: I would my father looked but with my eyes.

Theseus: Rather your eyes must with his judgement look.

Il duca di Atene concede ad Ermia quattro giorni di tempo per cambiare idea e sottomettersi al volere di Egeo, altrimenti dovrà o morire o essere mandata in un convento.

Lisandro allora propone all'amata di scappare da Atene quella stessa notte. Le dà appuntamento nel bosco appena fuori dalla città:

Lysander: Therefore hear me, Hermia. I have a widow aunt, a dowager of great revenue, and she hath no child and she respects me as her only son. From Athens is her house remote seven leagues. There, gentle Hermia, may I marry thee, and to that place the sharp Athenian law cannot pursue us.

a dowager of great revenue= una ricca vedova 

thee= you

Elena, amica di Ermia, viene informata a proposito dei piani dei due innamorati e riferisce puntualmente tutto a Demetrio di cui è innamorata ma non ricambiata. Quella sera quindi, Elena e Demetrio seguono Ermia nella selva, al buio. Nessuno dei quattro giovani (Ermia, Lisandro, Elena e Demetrio) sa che la selva è piena di insidie ed è abitata da fate, folletti e creature magiche che si svegliano di notte.

Oberon e Titania sono i sovrani delle fate e si contendono un paggio. Per riavere il paggio, Oberon si serva dell'aiuto di Puck, folletto maligno, affinché quest'ultimo cerchi e raccolga un fiore dal cui succo si ricava una pozione magica.

Oberon spreme il succo del fiore negli occhi della moglie in modo tale da poter farla invaghire della prima creatura che vedrà al suo risveglio:

(riporto in questo caso il testo della versione adattata per il livello B.2)

"I'll wait until Titania is asleep tonight", Oberon thought. "Then I'll squeeze a little of the juice from the flower into her eyes. When she awakes, she'll fall in love with the first person she sees. That will punish her for her pride and arrogance!". He smiled with amusement at the trick. Now he felt more cheerful.

Come continuerà la commedia?

Leggete, perché la lettura è cibo per la mente!

B) STILE DI SHAKESPEARE IN QUESTA COMMEDIA:

Le coppie di innamorati parlano ricorrendo a versi, a distici più precisamente, in rime baciate (rhyming couplets).

I personaggi aristocratici si esprimono di solito in versi liberi (blank verses).

Le persone non nobili invece tendono a parlare in prosa (prose).

C) FONTI LETTERARIE A CUI L'AUTORE SI E' ISPIRATO:

Chi di voi ha letto integralmente il dramma può comprendere appieno tutti questi rimandi letterari:

C1) VITA DI TESEO: La vita di questo personaggio dell'antichità è stata ricavata dalla traduzione in inglese delle Vite parallele (Lives of the noble Grecians and Romans) di Plutarco svolta da Sir Thomas North nel XVI° secolo.

C2) MITO DI PIRAMO E TISBE: Shakespeare aveva letto la traduzione del 1567 di Arthur Golding delle Metamorfosi (Metamorphoses) di Ovidio. Proprio come i genitori di Piramo e Tisbe, anche quelli di Lisandro ed Ermia non acconsentono al matrimonio dei loro figli e, proprio come i protagonisti del mito di Ovidio, anche i due giovani di questa commedia shakesperiana fuggono di notte nella foresta.

Inoltre, è bene precisare che Shakespeare ha reperito una variante del mito scritta da Geoffrey Chaucer in cui Piramo e Tisbe decidono di scappare via da Atene.

Approfitto per riportare un riassunto in lingua su questo famoso mito classico:

Pyramus and Thisbe lived in Babylon. The houses of their families were so close together that their houses shared a wall. Growing up together Pyramus and Thisbe fell in love and wanted to marry but their parents forbade them. In the wall there was a small hole so every day they were able to talk to each other. 

One day they decided to run away and they agreed to meet that night outside the city walls. 

When night fell, Thisbe crept out and made her way to the meeting place. Pyramus had not yet come so she waited for him. Suddenly she saw a lioness that had just made a killing: her jaws were bloody. Thisbe was far enough away to escape but as she fled she dropped her cloak. The lioness found it as she passed by and took it in her mouth covering it with the blood from her jaws.

When Pyramus arrived a few minutes later he found the bloodstained cloak and was sure that Thisbe was dead. In despair he drew his sword and killed himself.

Thisbe came back to the meeting place and found Pyramus dead so she too stabbed herself with his sword.


C3) CAVALIERI IN CONFLITTO: Shakespeare si è ispirato anche al Racconto del Cavaliere (The Knight's Tale) dai Racconti di Canterbury (The Canterbury Tales) di Chaucer: questa storia, ambientata ad Atene, inizia con le nozze tra Ippolita e Teseo. Dopo una guerra, Teseo porta presso la corte due cavalieri come prigionieri. Questi ultimi si innamorano entrambi di Emelye, sorella di Ippolita, divenendo rivali tra loro. Proprio come Lisandro e Demetrio, i due cavalieri si incontrano nel bosco al di fuori delle mura cittadine per affrontarsi in un duello ma vengono scoperti da Teseo che sopraggiunge nello stesso luogo per una battuta di caccia.

C4) TRASFORMAZIONE IN ANIMALE: Questo elemento è indubbiamente stato desunto dall'Asino d'oro (The Golden Ass) di Apuleio, dove un uomo viene punito dagli dei per la sua ignoranza e trasformato in asino. Bottom, un cittadino ateniese che vuole organizzare uno spettacolo teatrale in occasione delle nozze di Teseo, viene trasformato in asino da Puck.

C5) CREATURE FATATE DELLA FORESTA: Vengono prese dalle tradizioni popolari inglesi del Cinquecento. Le creature fatate, anche ai tempi di Shakespeare, venivano considerate creature maligne, abbastanza spesso associate a streghe e piccoli demoni.

D) AMORE-DOVERE = LOVE- DUTY:

Sebbene sia difficile trovare aggettivi idonei a delineare il carattere dei personaggi di questa commedia, una differenza è molto chiara:

Mentre per Ermia e Lisandro il matrimonio è una libera scelta dettata da rispetto, amore reciproco, compatibilità di valori, per Demetrio, Teseo ed Egeo il matrimonio vale unicamente come contratto sociale. Questa era la concezione delle nozze nel Medioevo e per gran parte dell'età moderna.

A questo proposito approfitto per proporre anche a voi, come lo avevo proposto ad una prima media della quale sono stata insegnante per poche settimane, un approfondimento sui tipi di matrimoni tra medioevo ed età moderna.

Magari vi starete chiedendo se veramente i contenuti erano di interesse dei ragazzi. La collega che sostituivo aveva già affrontato e verificato tutti gli argomenti principali del basso Medioevo: i miglioramenti economici dell'anno Mille, la rotazione triennale, lo sviluppo delle città e la nascita delle Repubbliche marinare, il concordato di Worms, il potere temporale. "Oltre al ripasso volete qualche approfondimento su questioni sociali e giuridiche di questo periodo che ormai conoscete?" E non vedevano l'ora che lo portassi. Erano molto attenti, è una precisazione che mi sento quasi in dovere di fare visto che, in generale, si "demonizzano" pre-adolescenti e adolescenti e li si considerano stupidi, quando non lo sono affatto, hanno bisogno di stimoli, di guide, di motivazioni. 

(Però da un lato è anche vero che quella era una prima media fatta in buona parte di ragazzini dotati, volonterosi e sensibili 😊).

Nei secoli scorsi, dal Medioevo fino all'Ottocento, solo tra i contadini, che si conoscevano di solito in chiesa o alle feste di paese, era importante il consenso dei singoli e non tanto dei padri delle rispettive famiglie.

-I MATRIMONI TRA FAMIGLIE DI MERCANTI FIORENTINI:

Ecco a voi le fasi:

1) Un mediatore al servizio di un mercante con figli maschi in età da matrimonio prendeva contatti con le famiglie delle ragazze più avvenenti.

2) I padri delle famiglie dei due futuri coniugi raggiungevano accordi con la presenza di un notaio.

3) La ragazza da sposare riceveva in dono gioielli da parte delle donne della famiglia del futuro sposo.

4) Fra le pareti domestiche lo sposo metteva l'anello all'anulare destro della sposa alla presenza di soli parenti stretti.

5) Con un corteo nuziale formato dai parenti più vicini ai due novelli sposi, la sposa si trasferiva presso la nuova casa.

6) Momento del banchetto nuziale.

-I MATRIMONI ROMANI TRA FAMIGLIE BORGHESI:

Anche qui vi sintetizzo le fasi:

1) I membri delle famiglie dei due sposi prendevano accordi in chiesa alla presenza di un notaio.

2) L'accordo veniva reso ufficiale con la presenza dello sposo e del suo futuro suocero.

3) Poi avveniva la cerimonia nuziale.

-MATRIMONI NELLA GERMANIA DEL TRECENTO E DEL QUATTROCENTO:

1) Lo sposo stipulava un contratto con la famiglia della sua futura moglie.

2) La celebrazione avveniva solitamente a casa della sposa alla presenza di un sacerdote e poche settimane dopo il contratto.

-MATRIMONI NELLA CINA MEDIEVALE:

1)I padri dei due giovani firmavano degli accordi ufficiali.

2) Dopo aver stabilito una data per le nozze, la famiglia dello sposo donava gioielli e vestiti alla futura moglie.

3) La celebrazione si svolgeva a casa dello sposo.

Tenete presente che, nella Cina di quei tempi, erano vietati i rapporti sessuali nel periodo di lutto per la morte del padre dello sposo.

Non è che Teseo ed Egeo non capiscano il forte sentimento che li unisce; semplicemente, all'inizio dell'opera rifiutano di farli sposare dal momento che per loro e per la mentalità del loro tempo è meglio obbedire alla ragione, unico elemento che consente di mantenere l'ordine sociale. A quel tempo infatti, le emozioni e i sentimenti nelle relazioni tra uomo e donna, non venivano considerati presupposti validi e affidabili per un matrimonio.

Sebbene gran parte della commedia sia ambientata nella selva incantata al di fuori di Atene, la corte è non solo il luogo in cui emergono i problemi dei personaggi dell'opera ma anche l'ambiente in cui le soluzioni pensate durante una notte nella selva vengono approvate, ovvero, si arriva alla fine dell'opera ad una situazione di "equità" tra i quattro giovani perché da un triangolo si passa alla formazione di due coppie di fidanzati: Ermia si sposerà con Lisandro ed Elena invece con Demetrio.


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